L’Università di Trieste ha aderito nel 2016 al Comitato Nazionale sulle Qualifiche dei Rifugiati (CNVQR), che consente l’iscrizione e la prosecuzione degli studi a coloro che non hanno più accesso ai documenti di studio originali, grazie allo strumento del “Pass Accademico delle Qualifiche dei Rifugiati”, messo a punto dal CIMEA al fine di permettere la ricostruzione del curriculum formativo.
Nell’a.a. 2016/17, sono stati accolti 2 studenti, 5 nel 2017/8 (di cui due con Pass Accademico delle Qualifiche dei Rifugiati), 6 nel 2018/9 (di cui 1 con Pass Accademico), 2 nel 2019/20 (entrambi con Pass Accademico).
Grazie ad un progetto coordinato dal Consiglio d’Europa e dal CIMEA, è stato possibile conferire ad un medico rifugiato, presente da qualche anno a Trieste, l’EQPR (European Qualification Passport for Refugees).
Nel 2020 il CIMCS (Centro Interdipartimentale su Migrazioni e Cooperazione allo Sviluppo Sostenibile) ha attivato il percorso formativo TutorLab 4 Inclusion – Academic Tutorship.
Corso da 3 CFU riservato a studenti dell’Università di Trieste iscritti alle Lauree Magistrali dei settori umanistici, linguistici, economici e sociali per essere formati nel ruolo di Tutor per l’inserimento e l’inclusione sociale degli studenti stranieri nella vita accademica dell’Ateneo e nel contesto sociale di riferimento.
Il corso garantisce la formazione su abilità comunicative, di mediazione linguistica, culturale e di accompagnamento/orientamento nonché l’acquisizione di soft skills e competenze relazionali. Gli studenti acquisiscono, inoltre, una consapevolezza critica nel contesto accademico e sociale ed vengono formati per garantire un servizio di orientamento efficace tra coetanei (peer education).
L’Università di Trieste aderisce al Protocollo Ministero dell’Interno – CRUI, secondo il quale le Università sono tenute ad erogare i servizi di vitto e alloggio e garantire l’esenzione dalle tasse e dai contributi universitari ai beneficiari di borse di studio riservate a studenti con protezione internazionale.
Il Centro Interdipartimentale su Migrazione e Cooperazione Internazionale allo sviluppo sostenibile, nato come centro di aggregazione interdipartimentale in risposta all’incremento dei flussi migratori e ai cambiamenti attualmente in atto su scala globale, ha tra i suoi obiettivi la promozione, lo sviluppo e la realizzazione di progetti di ricerca applicativa riguardanti la cooperazione e le migrazioni internazionali, l’offerta di seminari e percorsi formativi ad hoc per gli stakeholder del territorio regionale e nazionale attivi nei due ambiti di interesse.
Nell’ambito delle attività organizzate, oltre al progetto FAMI-IMPACT che ha lo scopo di contrastare la dispersione scolastica di alunne/i con background migratorio tramite una ricerca-azione nelle scuole secondarie di Trieste e del goriziano ed un percorso formativo per gli insegnanti orientato al cooperative Learning, per l’anno 2020/21 è stato organizzato il corso, Tutor4Inclusion.